PREZZO FOTOGRAFO MATRIMONIO

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PREZZO FOTOGRAFO MATRIMONIO

QUANTO COSTA UN FOTOGRAFO DI MATRIMONIO?

(o meglio qual’è il giusto prezzo per il fotografo che racconterà il vostro matrimonio?)

 

Se state organizzando un matrimonio, sicuramente vi starete confrontando con la ricerca di tutti i fornitori che renderanno il vostro giorno perfetto e con i relativi prezzi, perchè diciamocelo:

il prezzo è importante!

Per quanto tutti vorrebbero poter scegliere solo sulla base dei propri gusti, senza badare a spese, alla fine un budget lo ha chiunque.

La cosa più difficile è come spenderlo bene.

Sopratutto se ci si trova a ricercare figure come il “fotografo” che è difficile da definire a priori.

Come lo scegli il fotografo perfetto quando trovi professionisti che apparentemente fornendo lo stesso servizio ti propongono un listino da 500 euro e altri da 5000?

 

Chi sono

 

Prima di entrare nel vivo del problema aspettate che vi spieghi chi sono…

… Eccomi, sono Michela Bocciarelli da oltre 15 anni sono una fotografa professionista specializzata in Matrimoni e con Max e Mario sono titolare dello studio fotografico WeddingStudio Milano.

Ho deciso di dedicare del tempo per scrivere questo articolo perchè spesso (se non sempre), quando incontro nuove coppie alla ricerca di un fotografo per il loro weddingday le trovo disorientate, confuse e semplicemente non in grado di assegnare un budget corretto ai fornitori di questo settore.

Non sanno su che base confrontare i vari professionisti, cosa determina il prezzo del fotografo di matrimonio (sempre molto vario) tra uno e l’altro e hanno fortemente paura di essere imbrogliati.

Questo prezzo sarà troppo basso o troppo alto? Bho!

 

Prezzo fotografo matrimonio: Qual’è quello giusto?

 

In questo articolo ho deciso di non parlare di stile fotografico, professionalità o tipologia di proposta che un fotografo può offrire e che sicuramente incide sul prezzo finale.

Come non parlerò della parte empatica ed emozionale che nel mio lavoro è fondamentale e può essere usata come ago della bilancia per la definizione della scelta del fotografo di matrimonio.

Voglio solo farvi riflettere in modo scientifico e oggettivo su quanto è giusto ed onesto che un weddingphotographer si faccia pagare.

Per cui se dedicherete qualche minuto alla lettura di questo articolo scoprirete, numeri alla mano, quando un prezzo di un fotografodi matrimonio possa risultare alto ma in realtà congruo e quando invece dietro a un prezzo estremamente basso è facile trovare la fregatura

Partiamo dalle basi

 

Cosa rientra nel prezzo di un fotografo di matrimonio per un servizio fotografico di un giorno con consegna di tutte le fotografie ad alta qualità ?

– le ore di lavoro

– eventuale secondo fotografo, assistente o portaborse

– il costo del trasferimento (benzina, usura automobile)

– il costo dell’attrezzatura

– affitto studio

– costi bollette e spese varie

– corsi d’aggiornamento, masterclass e concorsi

– tasse

– costi di sicurezza

– costi di visibilità

 

Prezzo fotografo Matrimonio: Quante ore lavora un fotografo per un matrimonio?

 

Lo so, state pensando: una giornata lavorativa, al massimo 8 ore… he bhe state proprio sbagliando.

Ora vi spiego meglio: il fotografo in realtà lavora prima del giorno del matrimonio, durante quella giornata e dopo… ed indovinate un po’ quando lavora di più?

Scopriamolo insieme.

 

Prima del matrimonio:

Se decidete di affidarvi a un fotografo di matrimonio specializzato in questo settore sicuramente vi dedicherà parecchie ore prima del vostro evento, di solito:

– 1 o 2 incontri da circa un’ora e mezza per spiegarvi chi è, come lavora, capire ciò che desiderate e darvi l’idea di come si approccerebbe al vostro giorno. Dopo di che se scatterà la scintilla tra voi deciderete di confermare la sua presenza

– 2 ora circa a un mese dal vostro matrimonio per fare ricerche e/o sopralluoghi se necessario, valutando gli orari, i luoghi, le tempistiche di spostamento, il tipo di attrezzatura che servirà creando così un piano di massima da discutere con voi

– 2 ore circa in un incontro preliminare con voi (telefonico o in presenza) dove insieme creerete una scaletta di massima della giornata, valuterete orari e proposte, capirà perfettamente tutti i vostri desideri perchè nulla sia lasciato al caso e per accertarsi di non perdere nulla della giornata che a breve si svolgerà

Ricapitolando prima del matrimonio un weddingphotographer investe circa 7 ore lavorative senza considerare mail, telefonate ed eventuali altri appuntamenti in cui sarà sempre a vostra disposizione.

 

Durante il matrimonio

Il giorno del matrimonio un fotografo deve essere a vostra disposizione 12 ore (non sono mai riuscita a fotografare un weddingday dalle vestizioni ai balli in meno tempo).

Si, lo so state pensando ma figurati: mi sposo alle 11 e alle 18 c’è il taglio torta.. son 7 ore..

E i preparativi? Lo sapete che per non mettervi fretta e per un racconto completo il servizio inizia almeno 3 ore prima dell’inizio cerimonia (senza considerare spostamenti tra le varie location).

E i balli? Finire il racconto con il taglio torta ormai è riduttivo, quasi sempre dopo questo parte la vera festa con lancio bouquet, balli e brindisi, ci vuole almeno un’ora e mezza dopo il taglio torta per considerare concluso un servizio.

Sarà tutto in orario? Ovviamente no, mai.

Fatevene una ragione, anche il miglior timing di matrimonio è fatto considerando qualche sbavatura per cui un’ora di “ritardo” a fine giornata ci sarà, ed è fisiologico.

Quindi rassegnatevi vi serve assolutamente un fotografo che quel giorno vi dedichi 12 ore perchè altrimenti pagherete ogni ora che si ferma in più come “extra” che normalmente ha un valore minimo di almeno il doppio rispetto alle ore inserite già a contratto.

 

Dopo il matrimonio

Ecco, qui ci vuole una premessa: un fotografo potrebbe scattare le fotografie del vostro giorno (magari in jpg) e la sera del vostro matrimonio consegnarvele, in questo modo non dovrebbe lavorare neanche un minuto dopo il vostro weddingday.

Perchè un fotografo specializzato in matrimoni non lo fa mai?

Perchè in un giorno così particolare si trova a scattare in tante situazioni di luce e ambienti diversi, in momenti del giorno diversi, con obbiettivi diversi, e con tecniche diverse (reportage, still-life, ritratti ecc…).

A fine giornata si tratta di una quantità di scatti che possono variare da 3500 fino anche a 8000 e che vengono scattati alla massima qualità (formato raw) proprio per essere successivamente visionati tutti, uno a uno, selezionati e corretti in modo da creare un’unica armonica storia che racconti al meglio la giornata vissuta.

Indicativamente un lavoro di questo tipo richiede mediamente 5 giorni lavorativi da 8 ore per cui un totale di 40 ore lavorative.

Altre 5 ore saranno servite precedentemente per il trasferimento di tutte le immagini nei sistemi sicuri come i Nas o gli spazi virtuali oltre alla copiatura su altri dispositivi con locazione diversa che assicureranno l’impossibilità di perdita dati.

In definitiva?

In definitiva tenendoci stretti un fotografo lavora un minimo di 64 ore prima di consegnare un racconto di matrimonio.

Secondo fotografo: ma è necessario?

 

Assolutamente SI, per un’infinità di motivi.

Primo tra tutti una migliore organizzazione della giornata con possibilità di prevedere momenti raccontati in contemporanea, come le vestizioni dello sposo e della sposa, la certezza di riuscire a sfruttare angoli di ripresa diversi nello stesso momento e la necessità di spostare e montare attrezzatura anche all’ultimo momento e senza ritardi.

Inoltre c’è un fattore di sicurezza, qualsiasi ritardo o imprevisto ci sarà durante il giorno (la sposa è in ritardo? C’è un trasferimento in barca mentre in location inizia già l’aperitivo con intrattenimento?) i due fotografi si potranno separare e anche all’ultimo minuto gestire autonomamente alcuni momenti del giorno.

Ricordiamoci anche che un fotografo è una persona, per cui ha bisogni fisiologici come mangiare, andare in bagno, riposare per cinque minuti all’interno di un giorno di 12 e più ore e che avere un secondo al proprio fianco gli consentirà di gestire il vostro evento con una mente più fresca e sempre scattante.

Come avete notato non ho menzionato assistenti o portaborse e se avete letto bene quanto sopra avrete capito i perchè, quindi secondo la mia esperienza avrete bisogno di un altro fotografo che possa sostituire in tutto e per tutto il primo e che quindi verrà pagato esattamente uguale.

In sostanza, statistiche alla mano, l’ingaggio di un fotografo professionista per seguire un evento di 12 ore è pari a €. 300,00. Significa €. 25,00 all’ora al lordo di tasse e spese varie…direi molto più che onesto!

Prezzo fotografo matrimonio: Costi trasferimenti

Il fotografo di matrimonio è un lavoro itinerante, nello stesso giorno ci si sposta in varie location, in base a dove sono state previste vestizioni, cerimonia e ricevimento, o nel caso in cui sia stato organizzato tutto nello stesso luogo quasi sempre non si trova nella via attigua allo studio.

Questo aspetto del nostro lavoro è molto stimolante e ci permette di conoscere sempre nuovi luoghi e creare immagini diverse ma ovviamente ha un costo che va ad incidere sul prezzo del servizio.

Per esempio il nostro studio, per una percorrenza totale di 100 Km include gratuitamente questo costo che viene calcolato in modo forfettario solo quando la percorrenza è superiore, include l’usura veicoli, i costi autostradali e di carburante ed è pari a €. 60,00, per due fotografi quindi si tratta di €. 120,00.

Costi Affitto, bollette e varie: Perchè dovete pagarli voi?

Un’attività commerciale, anche se creativa come quella del fotografo matrimonialista, ha dei costi di base che servono per la gestione della stessa, infatti senza una sede, dove potrete essere accolti dal vostro wedding photographer?

E dove lui potrà svolgere tutte quelle ore di lavoro prima e dopo il matrimonio che gli permetteranno di consegnarvi un lavoro di qualità?

Come potrà rispondervi al telefono, alle mail o semplicemente lavorare al computer senza pagare i relativi costi?

Naturalmente sono costi a carico del cliente, se così non fosse l’attività fallirebbe nel giro di breve tempo in quanto i guadagni che servono per vivere verrebbero erosi da queste spese.

Queste spese vanno naturalmente suddivise per tutti i clienti e normalmente si calcolano in un 15% del totale di un servizio.

L’attrezzatura: ma non si compra una volta e basta?

Stare al passo coi tempi rinnovando l’attrezzatura è fondamentale per ogni wedding photographer, in questo modo garantirà non solo qualità al proprio cliente ma anche creatività.

E’ stimolante avere sempre la possibilità di creare immagini diverse e particolari grazie all’utilizzo di nuovi obiettivi, macchine fotografiche e illuminatori che garantiscono il massimo delle performance.

Inoltre va considerato anche l’aspetto usura: infatti una camera fotografica viene super utilizzata in un matrimonio ( si scattano anche 3000 foto per ogni macchina in un giorno) con ogni clima, sia sotto il sole cocente che sotto la pioggia, è inevitabile che tutta l’attrezzatura vada regolarmente revisionata.

Ultima cosa da considerare è la sicurezza: a un fotografo matrimonialista professionista, non basta una macchina fotografica e un’obiettivo nella borsa, se si dovesse rompere durante la giornata come farà?

Non può semplicemente ignorare che manca metà racconto.

Generalmente è bene che un fotografo abbia una borsa che comprenda almeno due corpi macchina e tre/quattro obiettivi diversi e molto performanti per ogni condizione di luce, due flash, uno o più illuminatori di diverso tipo, tante schede di memoria, cavalletti e accessori vari.

Fanno parte dell’attrezzatura anche tutto ciò che serve per la post-produzione come computer, sempre performanti, abbonamenti a software che consentano un editing impeccabile.

Tutto questo va pagato e costa tanto.

Naturalmente come avrete già capito anche questi costi devono rientrare nel prezzo dei servizi.

Indicativamente nell’ordine di un 10%.

Prezzo fotografo matrimonio: corsi d’aggiornamento, concorsi e masterclass

 

Questi corsi non sono obbligatori ma se fossi in voi vorrei assolutamente che il fotografo scelto per il mio matrimonio li abbia previsti.

Perchè?

Semplice: senza il budget per dedicare del tempo a studiare e così continuare a crescere il professionista NON LO FARA’.

Il rischio è di diventare sempre uguale a se stesso proponendo sempre lo stesso approccio e finendo per fare dei lavori “in serie”.

Solo mettendosi in discussione, rinnovando l’amore per il proprio lavoro seguendo masterclass e partecipando a concorsi è possibile trovare sempre nuovi spunti e offrire ai propri clienti qualcosa di unico.

Inserire questi costi nel prezzo finale del fotografo di matrimonio incide mediamente per un 3%.

 

Costi di Sicurezza: cosa sono e perchè devo pagarli?

 

Ogni fotografo sceglie come conservare il proprio lavoro prima di consegnarlo al cliente ma è consapevole che non può affidarsi semplicemente a un hard disc, e vi prego non chiedetemi perchè….

… sarà capitato a tutti voi di aver salvato qualche documento importante o le foto del mare su un hard disc per poi scoprire che non si apre più e tutto è perduto…

Questo a un racconto fotografico di matrimonio NON PUO’ ACCADERE.

Di solito un professionista della fotografia sceglie di affidarsi a un buon sistema Nas (magari affiancato da un secondo sistema di backup in altro luogo) o agli spazi virtuali di stoccaggio file.

Entrambi hanno un costo sia di acquisto che di manutenzione, ed indovinate un po’?

Anche questo va ad incidere sul prezzo del fotografo di matrimonio, in questo caso, mediamente per un 3%.

Costi di Visibilità: e ora che vi siete inventati?

 

Questa categoria ormai viene considerata nei budget di qualsiasi attività, infatti se prima bastava avere una bella vetrina in una trafficata via della città per essere notati dai propri clienti ormai non è più così.

Pensateci, sono sicura che la prima cosa che avete fatto cercando un fotografo di matrimonio è stata una bella ricerca su internet, che per il professionista si traduce in : Sito, canali social, inserzioni, siti di settore ecc..

E’ come avere un secondo negozio, ma virtuale, senza questo non avreste lo spazio per vedere la vetrina dello studio stando sul divano di casa vostra.

Una bella comodità no?

Certo, ma va pagata e anche qui si va a incidere circa per un 5% sul totale.

 

Prezzo fotografo matrimonio: le Tasse

 

Ultimo ma non per questo meno importante lo spauracchio di tutti i liberi professionisti: le tasse.

Questo costo occulto che deve comprendere anche inps inail ecc… e che per legge c’è, va inserito in ogni prezzo.

La percentuale in cui incidono sul totale di un servizio varia dal regime fiscale del professionista e mediamente si parla di un minimo di circa il 32%.

Prezzo fotografo matrimonio: Facciamo la somma

 

Bene, avete compreso quali sono tutte le voci che compongono il prezzo per un servizio fotografico di matrimonio con consegna del racconto fotografico in alta qualità?

Facciamo la somma del tutto…solo una premessa, trattandosi dei “conti della serva”, sommiamo tutte le varie voci tra tasse e spese varie partendo questa volta dal costo del fotografo “netto”, cioè dal compenso orario che entra nelle tasche del professionista…

– le ore di lavoro di un fotografo professionista €. 696,32

– tasse €. 512,00

– affitto studio, costi bollette e spese varie, circa 15% €. 163,20

– spese e manutenzione attrezzature, circa 10% €. 108,80

– corsi di aggiornamento, masterclass e concorsi, circa 3% €. 32,64

– costi di sicurezza, circa 3% €. 32,64

– costi di visibilità, circa 5% €. 54,40

parziale €. 1600,00

– costo secondo fotografo (costi compresi) €. 300,00

TOTALE €. 1900,00 tasse incluse

 

Quanto guadagna un fotografo?

 

Vi siete accorti di quanto guadagna cioè mette in tasca il fotografo?

Vorrei solo porre l’attenzione su un numero, ovvero il compenso orario netto del professionista che seguirà il vostro evento…€. 10,88. NON AGGIUNGO ALTRO!

 

 

Quindi questo prezzo è quello giusto?

 

Si, No, o meglio NI…

Dovete considerare delle variabili che non si possono calcolare in modo “scientifico” ma che ci sono.

Primo tra tutti se il fotografo di matrimonio a cui vi rivolgete è specializzato principalmente in matrimoni potrebbe chiedere un cachet leggermente più alto perchè ha scelto di dedicarsi solo a una branchia specifica della fotografia, studiando e acquistando l’attrezzatura che serve per avere il risultato ottimale in quel tipo specifico di servizi, inoltre facendo principalmente matrimonio scandirà il suo tempo lavorativo in modo da avere tempi di consegna più celeri e tempi di risposta al cliente brevi, insomma avrà organizzato il suo studio sulle esigenze dei futuri sposi potendo dedicagli il 90% del tempo (tutto ciò ha un valore).

Va inoltre considerata la notorietà e l’esperienza del fotografo a cui vi state rivolgendo, è riconosciuto tra i fotografi matrimonialisti come una figura importante? Ha vinto premi fotografici in questo settore? Ha parecchia esperienza in questo settore?

Sono certa che non pretendete di pagare il panettone di Iginio Massari al pari di quello che trovate al supermercato giusto?

Ecco quindi anche questo aspetto incide sul prezzo del fotografo di matrimonio.

 

 

In definitiva: quanto è giusto pagare un fotografo di matrimonio?

 

Avrete ormai capito che se per un servizio fotografico di matrimonio con consegna di file ad alta qualità svolto da due fotografi vi arriva un preventivo inferiore a €. 1900,00, è matematico che ci sia sotto un “trucco”.

Sicuramente quel fotografo non può rinunciare al proprio guadagno perchè anche lui andrà a far la spesa la sera per cui siete voi che state rinunciando a qualcosa… il problema è a cosa?

– Le vostre fotografie saranno post-prodotte finemente ed elaborate dopo il matrimonio?

– Ci sarà un secondo fotografo per una copertura ottimale della giornata oppure un semplice assistente?

– Verrete seguiti con la giusta attenzione e interesse prima dell’evento?

– Verrà utilizzata un’attrezzatura adeguata all’evento con la sicurezza nel caso di guasti di avere materiale di scorta?

– Dopo il matrimonio come verranno conservati i vostri file? Non c’è possibilità che vadano persi vero?

– Questo professionista sarà al passo coi tempi? Farà corsi di aggiornamento e studierà le nuove tecniche fotografiche e di post produzione?

Un bravo fotografo di matrimonio può chiedere per questo tipo di servizio in maniera molto onesta da €. 1900,00 a €. 3500,00 fino ad arrivare a €. 5000,00 o più per i fotografi super titolati (l’Iginio Massari della fotografia per intenderci).

Perchè vi sto dicendo tutto ciò?

 

Perchè in giro c’è troppa confusione e valutare la correttezza di un preventivo è veramente difficile per chi non si occupa di fotografia e non sa quindi porre le domande giuste.

Si rischia di valutare il lavoro dei fotografi dalla cifra che richiedono e dall’elenco di bonus (album, clip, drone ecc..) che includono nel pacchetto lasciando in secondo piano ciò che conta di più in questo mestiere: il tipo di immagini che andranno a creare, il tipo di racconto fotografico che avrete e la cura che metteranno nel seguivi per tutto il percorso.

Mi sembrava doveroso aiutare chi si sta approcciando in questa giungla facendo i classici “conti della serva” proprio per far capire cosa si nasconde dietro ad un prezzo per un servizio base in questo campo.

Spero di darvi le basi per creare un budget corretto per le vostre fotografie di matrimonio e serenamente potervi concentrare sulla scelta del professionista che vi seguirà considerando il suo lavoro e sapendo interpretare il prezzo che vi propone (sia che sia corretto o meno).

 

Ora tocca a voi

 

Vi ringrazio per avermi dedicato del tempo nella lettura di questo articolo.

Sono certa avrete tratto le vostre conclusioni, sono curiosa:

quale budget ritenete sia giusto assegnare al fotografo del vostro matrimonio?

Scrivetemi e fatemelo sapere!

 

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